Ricordando il D-day per ricordare l'orrore delle guerre!

Oggi, 6 giugno ricorre l'anniversario del D-day. Forse molti non sanno nemmeno cos'è, ma non si tratta altro che della ricorrenza dell'inizio dello sbarco in Normandia da parte degli alleati, durante la II guerra mondiale. All'alba l'operazione, che fu chiamata "overlord" cominciò.
Lo sbarco in Normandia e la battaglia che ne seguì, è uno degli avvenimenti più ricordati della II guerra mondiale, forse per via anche del film " Salvate il soldato Ryan", che nei primi minuti di film ne racconta le atrocità.
Io vorrei prender spunto da questa ricorrenza per esprimere il mio pensiero di pace tra le nazioni. Non si dovrebbe ricorrere a guerre ingiuste che hanno per matrici interessi economici o politici. La storia può insegnare, il passato deve ricordarci che le barbarie e le guerre sono inutili, le vite spezzate devono ricordarci che siamo uomini e che chi ci è dinanzi non è diverso da noi stessi.
Voglio proporvi un brano di Fiorella Mannoia che ricorda lo sbarco in Normandia e non a caso si intitola proprio "Normandia".




Ecco il testo:

Li abbiamo visti con gli occhi line e un silenzio nel cuore arrivare
li abbiamo visti dal nulla, apparire di notte
dal nulla del mare
li abbiamo visti cadere in silenzio
in un volo irreale

erano tanti e scendevano lenti come neve sul mare
ed era pioggia battente, era fuoco, era grandine e sale
era estate, era inverno; era un attimo eterno
eran figli all'altare

li abbiamo visti che pena cadere come gigli sul mare
li abbiamo visti spezzati cadere come agnelli all'altare.


Ci fu anche un fotografo che immortalò alcune immagini dello sbarco, un certo Robert Capa, sul cui sito si possono trovare le foto da lui scattate durante lo sbarco.

Vi lascio guardare le foto ed ascoltare la profonda canzone interpretata egregiamente dalla Mannoia e vi lascio riflettere e riflettere e riflettere....

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